• Pubblicata il 28/03/2015
• Autore: Corrado
• Categoria: Racconti gay

Un camionista - Reggio Emilia Trasgressiva

Era un giorno di Dicembre faceva freddo era già l'una mi fermai ha pranzo in un ristorante dove si fermano ì camionisti entrai andai in un tavolo dà solo dopo due minuti arrivai un camionista mi chiede sé potteva sedersi è pranzare con me era un uomo sui trentacinque anni parliamo un po' di tutto mi disse ché aveva la fidanzata ma sì erano lasciati è ché avveva dì chiavare ché lo avrebbe infilato dì un uomo mangiamo poi bevemo un caffè corretto io avevo già bevuto un litro di vino poi andammo alla cassa à pagare poi lui volle offrire un bicchierino dì Grappa io doppo diventai storno lui mi invitò nel suo camion disse così ti fai un riposino salito sul camion mi disse spogliati anche nudo sé vuoi io avevo caldo è restai nudo lui tirò le tendine si spoglio'restando nudo anche lui sì sdraio'accanto ha me'poi mi strinse à lui voleva farmi sentire il suo cazzo durò era sui ventidue cm mi disse dai prendilo in bocca lui mi viene ha cavalcioni sopra dì me poi me lo infilò tutto in bocca io quasi soffoccavo lui intanto mi metteva un dito nel posteriore poi sì mise il preservativo io rimasi sul fianco mi alzò la gamba la mise sulla spalla sinistra così era libero mi penetro'era tutto dentro dì me disse ché bello il culo di un uomo è più bello perché sempre pronto cominciò à pompare molto forte mi chiese sé avevo fretta dico no lui disse nemmeno io io devo carriccare domani mattina lui pompava bene io godevo tanto mi chiede sé mi piace lo sperma dico sì mi piace Allora lui sì tolse il preservativo mi diete il cazzo in bocca è cominciò ha scarriccare sperma dovetti mandarla giù tutta però era buona è dolce poi mi disse voglio pisciarti in bocca io dico ok anche perché mi piaceva stare con lui aveva un bel culletto due belle chiappe lui mi disse adesso devi bere tutto cominciò ha pisciare non finiva più né avrà fatta un litro lui mi chiese sé era buona io dico ottima

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